PASSIONE JUVE
VINCERE E' L'UNICA COSA CHE CONTA
INTER IN FINALE DI CHAMPIONS

C'è poco da dire, le cassandre, i gufi, ci hanno provato a frenare la corsa dell'Inter verso la finale di Champions League, ma i ragazzi di Inzaghi, sono stati più forti di tutto e tutti. Sono approdati alla finale di Monaco di Baviera, eliminando Bayern Monaco e Barcellona. Per cui cosa possiamo dire, se non, complimenti a loro. Marotta, dal canto suo, a quanto pare, sposta gli equilibri, quando era alla Juventus, approdoò a 2 finali in 3 anni (2015 e 2017), ed ora che è all'Inter, stessa storia, 2 finali in 3 anni (2023 e 2025). I tifosi di Juve e Milan, dal canto loro, si augurano stesso epilogo delle precedenti 3, ma il vento, crediamo sia cambiato, non sappiamo, mentre scriviamo, se incontreranno il PSG oppure l'Arsenal (lo scopriremo questa sera), ma resta il fatto, che la compagine di Simone Inzaghi, sembra più esperta e matura, e consapevole, rispetto a 2 anni fa. La cabala, appare sorridere ai nerazzurri, nell'ultima Champions vinta, incontrarono il Bayer Monaco (Germania), e il 31 maggio, disputeranno la finale in Germania. Scopriremo solo allora, se il palmares dei milanesi, passerà da 3 a 4 Champions League, doppiando come numero la Juventus, e accorciando il gap con le 7 del Milan.
Le sterili polemiche di Flick, lasciano il tempo che trovano, piuttosto, dovrebbe riflettere sul suo modo di mettere in campo la squadra, con difesa altissima e spesso in balia delle ripartenze avversarie. Un tecnico più accorto, non avrebbe di certo incassato 7 gol in 2 partite, soprattutto, tenuto conto che possiede uno dei centrocampi e attacchi più forti del mondo, cosa che non si può certo affermare per la difesa, che in tutta franchezza, rasenta il dilettantismo.